I sentieri del percorso sono interrotti in 2 punti da alberi caduti che rendono un po' difficoltoso il passaggio.
La traccia GPS:GPX oppure GPSies
Seguendo i segnali si raggiunge Patone 600 m. Da Località Piazola si continua a salire su una ripida stradina asfaltata. Seguendo le indicazioni si può raggiungere Castel Corno 800 m, con una stradina, per meno di 1 Km, che nell'ultimo tratto diventa sterrata e ripida, 70 m di dislivello dal bivio. Si ritorna sul tracciato del percorso per malga Somator e Bordala, su sterrato a tratti un po' sconnesso si passa per i prati di Nagustel fino a raggiungere la stradina asfaltata che sale da Passo Bordala verso il Biaena.
Una deviazione al percorso offre un ottimo punto di ristoro al Rifugio Malga Somator.
Per un tratto si seguono le indicazioni per Patone, scendendo su sterrata sconnessa, poi con qualche breve tratto in salita si prosegue verso Castellano. La forestale per un tratto si restringe diventando un single track. Ancora su mulattiera si guada un torrente e si passa sopra la cascata di Strafalt, girando attorno ad un burrone. Raggiunto il paese di Castellano, si prosegue verso Daiano, al bivio però si va' a dx per continuare la discesa. Quando la strada sembra finire, il percorso prosegue su single track, per un breve tratto, per poi collegarsi ad un altra strada asfaltata. Evitando il lungo rettilineo asfaltato in mezzo ai vigneti in località Frate, si scende su tecnico ma divertente single track fino alla chiesetta Alle Scalette (attenzione è un po' nascosto e nei primi metri è invaso dalla vegetazione)
In breve si raggiunge l'abitato di Pomarolo e seguendo la SP90 si ritorna al punto di partenza.
