Vallestrè Freeride

Percorso di 29 Km alternativo al Vallestrè - Malga Campo, 1545 m di dislivello in salita, quasi interamente su strada, pendenza impegnativa. Quota max 1530 m.
Discesa Freeride su mulattiera e single track tecnicamente molto impegnativa.
La traccia gps: GPX oppure GPSies.



Da loc. Moletta 95 m si sale su strada ripida ai castagneti di Pianaura 376 m, poi a sinistra seguendo le indicazioni per Braila. Si supera il valico del Dosso Grande 535 m e si continua in discesa verso Braila Bassa. A quota 464 m si lascia la strada asfaltata per proseguire a destra su strada sterrata un po' sconnessa per raggiungere con salita discontinua loc. Gaggio e successivamente in discesa su strada loc. Luch 500 m. Da Maso Michelotti 580 m poi, si comincia a salire i numerosi tornanti che con pendenza crescente 10 % portano a Malga Campo 1375 m. Si prosegue su sterrato, passando sopra Malga Pedrini e risalendo la ripida strada forestale della Scaletta,  si raggiunge il valico sotto la Pala dello Stivo, il punto più alto del percorso 1530 m.
Superato il cancello si scende su strada sterrata al laghetto di Malga Vallestrè, poi su tracce appena accennate si aggira il pascolo per raggiungere il sentiero SAT 668.
Si inizia a scendere su single track che ben presto diventa molto impegnativo, la pendenza aumenta e il fondo in diversi tratti è molto sassoso, scegliere la linea giusta per far correre le ruote non è facile e a volte smontare dalla bici può essere una scelta prudente; i tratti scorrevoli comunque, sono brevi ma frequenti.
In località Beleè 750 m si segue per un tratto una mulattiera comoda, poi si prosegue ancora su single track un po' meno difficile, ma ancora tecnicamente impegnativo per l'antica pavimentazione in sassi levigati ormai molto dissestata.
Arrivati a Pianaura si scende per 500 m su strada, poi  si scende una ripida stradina cementata sulla destra.
Al bivio si risale brevemente un sentiero, che salvo qualche metro con bici in spalla è pedalabile, per raggiungere le Cave di Olite. Il sentiero passa all'interno del Bosco Caproni un Parco Storico Naturalistico, prestare la massima attenzione a non danneggiare o creare disturbo, non è un percorso downhill procedere con bici a spinta. Il sentiero SAT 667 sempre sassoso e tecnicamente impegnativo riporta al punto di partenza in loc. Moletta.
E' sconsigliabile effettuare la discesa di questo percorso con terreno bagnato.